Bonus Conto Termico 3.0
Il bonus che rende più efficienti comuni, imprese e condomini
Il decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica del 7 agosto 2025 aggiorna la disciplina del Conto Termico, l’incentivo nazionale che aiuta a ridurre i consumi e a produrre energia da fonti rinnovabili, con l’obiettivo di semplificare e rendere più efficace lo strumento.
A differenza delle detrazioni fiscali, qui parliamo di un contributo diretto erogato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), corrisposto in 2/5 anni o, in alcuni casi, anche in un’unica soluzione per importi contenuti.
A chi si rivolge
Il Conto Termico è pensato per pubbliche amministrazioni, enti del terzo settore, imprese, condomini e privati.
In pratica: un comune che riqualifica una scuola, un’azienda che sostituisce il vecchio generatore con una pompa di calore o un condominio che installa un impanto solare.
Cosa finanzia in concreto
Lo strumento copre una gamma ampia di interventi. Tra i più richiesti ci sono le pompe di calore (aria-aria, aria-acqua, geotermiche), i sistemi ibridi, i generatori a biomassa ad alte prestazioni, il solare termico (anche per il raffrescamento), l’allaccio a reti di teleriscaldamento efficienti e la microcogenerazione da rinnovabili.
Per l’efficienza dell’involucro (cappotti, serramenti, schermature solari, building automation, illuminazione efficiente) il Conto Termico sostiene soprattutto gli edifici pubblici e il terziario, con percorsi dedicati.
Una novità molto apprezzata è la possibilità di abbinare alla sostituzione dell’impianto con pompe di calore elettriche anche colonnine di ricarica private e fotovoltaico con accumulo.
Quanto si può ottenere?
In linea generale il bonus del Conto termico copre fino al 65% dei costi ammissibili; per alcuni interventi su edifici pubblici la copertura può arrivare al 100%, nel rispetto dei massimali per potenza e superficie.
Pubbliche amministrazioni
Terziario e imprese
Residenziale (condomini e privati)
Il supporto di Studio Artecnica
Il nuovo Conto Termico 2025 è uno strumento operativo e stabile per chi vuole ridurre i consumi e migliorare l’ambiente. Ci sono incentivi certi, iter digitali snelli e un perimetro di interventi che consente progetti integrati (impianti, involucro, gestione, mobilità elettrica). Per PA e piccoli Comuni rappresenta l’occasione per riqualificare patrimoni strategici a costo zero; per imprese e operatori del terziario è la leva ideale per abbattere i costi energetici e migliorare il comfort in tempi rapidi.
Con l’esperienza certificata dai risultati raggiunti negli anni, Studio Artecnica mette a disposizione i migliori esperti per l’efficientamento energetico. Siamo a disposizione per diagnosi, progettazione e pratiche GSE, accompagnando clienti pubblici e privati fino alla conclusione del progetto.